Il Dott. Fausto Raveggi si occupa di trattamenti medici e chirurgici per la cura delle patologie della cornea

La cornea è la parte anteriore dell’occhio, di norma è trasparente e specchiante. A seconda della patologia, può opacizzarsi, cambiare la sua curvatura o provocare dolore.
 
La cornea è costituita da cinque strati:

•  Epitelio corneale: è composta da 6 strati che proteggono la superficie oculare dall’abrasione meccanica e formano una barriera;
•  Membrana di Bowman: è un denso agglomerato di fibrille di collagene;
•  Stroma o parenchima corneale: è la parte centrale, nonché quella dotata di maggior spessore;
• Membrana di Descemet o membrana elastica posteriore o membrana limitante posteriore;
• Endotelio, strato a contatto con l’umor acqueo, formato da cellule che determinano lo stato di salute e trofismo dell’intera cornea.
• trabeculoplastica

Le patologie della cornea, possono interessare uno o più strati.

Le principali sono le seguenti:

• Distrofie corneali congenite e acquisite;
• Abrasione corneale: lesione superficiale e fastidiosa della cornea, provoca fastidio, talvolta dolore, lacrimazione, fotofobia, arrossamento. Può guarire in 24-72 ore;
• Cheratocono: è una patologia degenerativa della cornea e può essere mono o bilaterale. La cornea aumenta la sua curvatura in modo irregolare assumendo una forma a cono. Modifica il potere refrattivo della cornea, producendo immagini distorte e una visione offuscata. Il paziente lamenta comunque un calo della vista, soprattutto da lontano;
• Leucoma: è l’opacizzazione della cornea in seguito alla sua cicatrizzazione;
• Neovascolarizzazione corneale acquisita da abuso di lenti a contatto, o patologie sclero corneali;
• Pterigio: è una patologia non interessa solo la cornea, ma anche la congiuntiva;
• Ulcera corneale infettiva e ascesso corneale: un’abrasione corneale può evolvere e aggravarsi diventando un’ulcera corneale. L’ulcera può essere provocata anche da altre patologie corneali.

In caso di grave compromissione della cornea, quest’ultima è l’unico tessuto dell’occhio del quale si può effettuare un trapianto.